Come deve essere il respiro dei neonati? La guida completa

Come deve essere il respiro dei neonati? La guida completa

Durante i primi mesi di vita del vostro bambino, è normale preoccuparsi per le cose più banali. Dopo pupù e pipì, eccovi la guida per comprendere anche il respiro dei neonati.

Come devono respirare i neonati?
Chiariamo subito una cosa: il respiro dei neonati non è uguale a quello degli adulti e quindi non risulta regolare come il nostro.
I bambini piccoli presentano un ritmo irregolare con frequenza maggiore, un respiro pesante (a volte rumoroso) ed anche interrotto da pause.
Fino ai sei mesi di vita, il bebè respira solo dal naso – facendo 30/60 respiri al minuto - e fino ai tre anni la respirazione è esclusivamente diaframmatica. Dai 3 anni fino ai 6 anni invece può essere anche toracica e dopo i 6/7 anni diventa totalmente toracica.
La respirazione dei nostri piccoli bambini avviene solo dal nasino, ecco perchè è molto importante che abbia le narici pulite e libere da tutto.

Durante la respirazione dei neonati possiamo avvertire strani rumori che possono derivare anche da un respiro affannato; le cause di ciò possono essere diverse:
- le narici strette
- liquido amniotico nelle vie respiratorie (se sono appena nati)
- scarsa capacità polmonare e respirazione non matura
- la saliva presente nella gola

Può capitare che il neonato possa avere un “respiro periodico”, cioè un respiro rapido e affannoso seguito da una lunga pausa – massimo 10 secondi. Questo è un fenomeno normale presente anche nei bambini in perfetta salute che scompare col passare dei mesi.

Quando si regolarizza il respiro dei neonati? Come abbiamo detto, verso i 6 mesi, il neonato inizia a respirare anche dalla bocca, regolando cosi il respiro ed eliminando anche i rumori strani.

Quando rivolgersi al pediatra?
Possono verificarsi situazioni insolite che richiedono l'intervento o il parere del pediatra, come ad esempio rumori anormali che possono essere dovuti ad un raffreddore.
- Quindi, se il neonato ha tosse, catarro, raffreddore o febbre, il respiro ovviamente cambia diventando più rumoroso a causa del catarro e anche più frequente. È bene consultare il pediatra, cosi che possa prescrivere il percorso curativo migliore.

- Il respiro può risultare anche sibilante durante i primi mesi di vita con il restringimento dei bronchi, detto broncospasmo. In questo caso il bambino può avere anche tosse, febbre e raffreddore e talvolta il respiro sibilante può causare anche asma.
Per conoscere le cause di questo respiro e per farsi prescrivere una cura idonea, rivolversi al pediatra.

- Nel caso di laringomalacia, possono verificarsi rumori acuti durante la respirazione. Questa patologia è provocata dal tessuto poco rigido della laringe che tende a risolversi nel giro di due anni.

- Nei primissimi giorni di vita, può verificarsi la Tachipnea transitoria. Questa patologia presenta una respirazione affannosa e rumorosa ed è dovuta ad un cattivo assorbimento del liquido polmonare. Di solito viene riscontrata nei maschi con peso maggiore di 4 kg e che nascono con parto cesareo.

Nei primi mesi di vita, la respirazione dei neonati è irregolare ed insolita ma dopo le prime settimane i genitori incominciano ad abituarsi ed a capire cosa è normale e cosa no. In caso di dubbi o domande, è bene chiedere tutto al vostro pediatra, che vedrete sicuramente molto spesso nelle prime settimane.