La pelle del neonato: come si presenta dopo il parto?

La pelle del neonato: come si presenta dopo il parto?

Lo sapevi? Dopo il parto la pelle nel nostro bebè non è perfetta come possiamo pensare. Spesso sono presenti piccolo macchie, pieghe, rughe, peletti e bozzi sulla testolina. Parliamo di piccole “imperfezioni” capaci di attenuarsi in pochi giorni.

I piccoli “difetti” alla nascita
Dopo il parto la pelle del bambino presenta una copertura giallastra, nient'altro che uno strato adiposo difensivo che si insinua soprattutto nelle pieghe della cute. Il nome scientifico è vernice caseosa e serve a proteggere il bebè dal liquido amniotico. Al primo bagnetto questo strato di grasso andrà via.
Appena nati, i bambini possono presentare anche una folta peluria in tutto il corpo, nello specifico sulla fronte, sulle cosce, le spalle e la schiena. Questi peletti svaniranno in pochi giorni.
Anche i grani di milio spariranno nel giro di qualche settimana. Se vedrete apparire dei granelli di colore bianco sul viso, non preoccupatevi quindi.

Le macchie sulla pelle del neonato
Macchie rosse:
Nelle zone più sensibili come palpebre, naso e nuca, possono apparire delle zone di colore rosso: si tratta di macchie vascolari che con il tempo scompaiono.
Macchie blu:
In alcune zone del corpo, possono apparire anche macchie bluastre (dette mongoliche) che possono essere confuse con dei lividi. Non temete, anch'esse con il tempo andranno via.
Angiomi:
In questo caso, possono essere necessari anche anni per farli andare via. Sono macchie di colore rosso scuro che verrano seguiti dal pediatra.

Il cranio del neonato dopo il parto
Capita spesso di vedere neonati con la testolina un po' gonfia da una parte. Questo accade perchè durante il parto le ossa del cranio subiscono dei movimenti, lasciando, diciamo, delle tracce visibile per alcuni giorni.

Ingrossamento dei genitali del neonato
I giorni dopo il parto potremmo notare come i genitali dei nostri bebè, a prescindere dal sesso, si presentino leggermente gonfi. Non altro che un effetto provocato dagli ormoni della mamma che vengono assimilati dai bebè attraverso la placenta giorni prima del parto. Nel caso delle femmine, possono verificarci anche delle piccole mestruazioni. Il fenomeno dei genitali voluminosi viene chiamato crisi genitale.

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