Primi giochi per il neonato dai 3 ai 6 mesi: cosa scegliere?

Primi giochi per il neonato dai 3 ai 6 mesi: cosa scegliere?

Diventare mamma è un’esperienza unica e bellissima, ma oltre alle scelte sanitarie e alimentari richiede la capacità di individuare i giusti giochi per il neonato, da proporre dai 3 ai 6 mesi.  Nelle fasi iniziali della vita del bebè predominano le sensazioni tattili e olfattive, ma successivamente tramite i giocattoli il bambino comincia a fare esperienza del mondo esterno, a partire già dai 3-4 mesi.

Sicuramente il gioco più antico è quello del cucù, in cui la madre si copre il viso con le mani per poi aprirle all’improvviso, scoprendo la faccia e un sorriso e facendo un sonoro cucù, davanti agli occhi stupiti del neonato. Si tratta di un gioco determinante per il bambino, che è spronato dalla identificazione vocale e comincia a riconoscere volti e voci familiari. 

Il momento ideale per proporre giochi al bambino è, invece, il terzo mese: si tratta della fase in cui si sviluppano i sensi del tatto e della vista.

Giochi per neonato: cosa proporre a 3 mesi

Tra i classici giochi per neonato da proporre fin da subito c’è la giostrina appesa al lettino sopra il volto del bambino o sulle sponde. Dal giocattolo pendono tutta una serie di figure (api, pesciolini e aeroplanini) che stimolano il neonato alla presa e cominciano a proporre un rapporto causa ed effetto. Oltre a questo i colori delle figure e i materiali rappresentano importanti stimoli visivi e tattili, che introducono il neonato in un mondo complesso e articolato.

Giochi per neonato a 4 e 5 mesi

Una seconda fase dello sviluppo del bambino si ha a 4 o 5 mesi di età. A questo punto della crescita il piccolo ha accresciuto la psico-motricità, le capacità cognitive e comincia ad avere una personalità individuale. Si tratta della fase della vita in cui comincia ad affrontare il mondo circostante, a partire dalla posizione seduta, che permette di guardare l’ambiente da un’ottica nuova.

Si tratta anche della fase in cui la muscolatura si è rafforzata ed è il momento adatto ad introdurre nuovi giochi. Ora il bambino afferra e lancia i giochi e questo momento permette di sviluppare la motricità. A 4-5 mesi si possono proporre giochi colorati e di materiali diversi, per stimolare lo spirito di osservazione. Obiettivo dei giocattoli è stimolare la presa e la scoperta del suono.

Giocattoli per il bambino di 6 mesi

A 6 mesi il bambino può cominciare a creare strutture con le piramidi impilabili o infilare anelli di plastica in un fulcro centrale, sempre dopo aver visto dalla mamma come si fa. Il consiglio è non essere oppressivi e lasciare al bambino il suo ritmo di apprendimento naturale.

Tra i piccoli problemi del bambino di 6 mesi c’è anche l’inizio della dentizione, che provoca sofferenza e pianti a causa di prurito e fastidi. Se il bambino è entrato in questa fase si può pensare di acquistare giochi dedicati alla dentizione, in plastica o gomma atossica e morbida. Si tratta anche di soddisfare lo stimolo di portare l’oggetto alla bocca dettato dall’istinto.

Tuttavia, questa operazione non è sempre facile, soprattutto quando l’oggetto si trova fuori dal campo visivo e richiede un grande coordinamento motorio e tanto allenamento.

Giocare con i neonati e i bambini accompagnandoli in tutte le fasi della crescita è un’esperienza bellissima per i neogenitori e che sarà ricordata per tutta la vita. Oltre ai giochi, prendersi cura del neonato e del bimbo che cresce richiede anche l’acquisto dei migliori pannolini.

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