Quali sono le differenze tra latte materno e latte artificiale? Scopri la composizione.

È vero che non vi è difformità tra il latte materno del seno e il latte artificiale? Questo è quello che la maggior parte delle persone pensa... diamo un'occhiata alla struttura di questi due alimenti fondamentali per il neonato.

Partiamo dicendo che nel latte derivante dalla mamma sono esistenti delle sostante nutritive molto particolari che sono indispensabili per lo sviluppo del bambino; può capitare però che sia necessario l'integrazione di un latte specifico artificiale. Di seguito vi spiegheremo la differenza tra i due latti.

Le proteine del latte:
- materno: il latte della mamma non è molto proteico; esso però ha le proteine adatte in quantità allo sviluppo del piccolo.
- artificiale: in questa composizione, sono presenti proteine di tipo vegetale e/o animale. Con gli anni la quantità di proteine è stata via via diminuita per renderla simile a quella presente nel latte materno.

In questo caso, la differenza tra i due latti sta nella qualità delle proteine. Mentre nel latte materno una parte delle proteine viene digerita e l'altra svolge funzione immunitaria, nel latte artificiale le proteine sono per la maggior parte delle volte costituite da caseine, che per il neonato è poco digeribile.

I grassi nel latte:
- materno: questo tipo di latte è molto grasso e riesce a fornire al bimbo la quantità di energia necessaria. La mole di grasso assimilata durante una suzione non è sempre costante e può cambiare nelle varie poppate; ovviamente, più la suzione è lunga, maggiori grassi verranno introdotti nel neonato. Tali grassi che lo fanno sentire sazio, vengono chiamati DHA e ARA.
- artificiale: la scoperta dei grassi DHA e ARA ha portato le aziende produttrici di queste formule artificiale all'inserimento di essi nei loro prodotti. Questi grassi vengono ricavati per la maggior parte da microalghe. Ad oggi non è stato provato che questi grassi svolgono le stesse funzioni di quelli materni.

I carboidrati (zuccheri) nel latte
Parliamo di lattosio, che ovviamente è disponibile sia nel latte materno che nel latte artificiale e che è in grado di consentire lo sviluppo cerebrale. Il lattosio, che come abbiamo esiste in entrambe le soluzioni, è però sprovvisto di oligosaccaridi nel latte artificiale, componente che alimenta quei batteri benigni nell'intestino che permettono lo sviluppo adeguato del bimbo.

Dopo aver spiegato i componenti più importanti presenti all'interno del latte materno e artificiale, possiamo dire che tra questi due il migliore è... il latte materno. Ogni ml di latte materno è in grado di includere migliaia di migliaia di fattori fondamentali per il bimbo come ferro, ormoni, vitamine, cellule. Il latte materno non è un semplice alimento ma è una vera e propria linfa vitale indispensabile per nostro figlio in quanto è in grado di aiutarlo a crescere adeguatamente e in maniera sana. Aggiungiamo inoltre che il latte umano è capace di mutare a seconda delle esigenze del bambino e della madre, di mese in mese ma anche di giorno in giorno. Ogni madre comunica continuamente con il proprio figlio, cosi da produrre per lui un pasto su misura. Non è presente, quindi, un latte artificiale uguagliabile a quello materno.

Specifichiamo comunque che la formula artificiale è senza dubbio l'alternativa più valida al latte materno, nel caso in cui quest'ultimo non sia disponibile.