Come calmare il neonato che piange: tanti consigli utili

Come calmare il neonato che piange: tanti consigli utili

Sai come calmare il tuo Bebè dal pianto inconsolabile?

Scopri i 6 passi fondamentali che hanno calmato 2 generazioni!

I bambini appena nati all'apparenza sono carini e coccolosi, ma in men che non si dica possono trasformarsi in veri e propri urlatori professionali.
Ma quali sono i motivi del pianto improvviso? E come fare smettere il bebè di piangere?
Ecco come calmare un neonato che piange.

I neo genitori di fronte a questi pianti isterici, possono farsi prendere dal panico, brancolando nel buio e non sapendo cosa fare per calmare il proprio figlio.
Prima di tutto è bene capire il motivo di questo sfogo; ricordiamoci che prima di nascere, il bambino viveva in un clima sempre caldo, dove aveva sempre cibo e non era mia sporco.

Se avete provato a cambiarlo, a dargli la tetta o a cullarlo un po' ma nulla di tutto ciò a funzionato, possiamo aiutarvi noi.

1. Partiamo dalla poppata.
Per il neonato è un momento di puro relax, oltre ad essere l'ora del pasto. Il bebè tra le braccia della mamma si consola, si tranquillizza e rivive i momenti di quiete di quando era dentro la pancia della mamma e si nutriva attraverso il cordone ombelicale. Ecco perchè è importante cercare di mangiare le stesse cose che si mangiavano quando si era in gravidanza, cosi da farlo sentire a “casa” e più tranquillo.

2. Fategli sentire la vostra presenza.
Come per la poppata, il legame tra mamma e feto si crea già durante la gravidanza. Infatti il bambino riesce a captare l'odore della propria mamma tra tutti, come anche la voce.
Ecco perchè, per calmarlo basta fargli sentire il proprio odore, in mode che il bebè riesca a capire di essere vicino alla mamma.

3. Cantare delle canzoni.
Oltre all'odore, il bambino riesce a riconoscere anche la voce della mamma.
Provate a cantargli quindi le stesse canzoni che gli cantavate quanto era dentro di voi.
Riproporre le stesse melodie può aiutare a calmare il bebè.

4. Favorite il contatto pelle a pelle con il vostro corpo.
Anche qui, il contatto corpo a corpo può ricordare al bambino quando era in pancia, quell'ambiente per lui sereno e perfetto. Abbracciatelo contro il vostro petto e fategli sentire il battito del cuore, cosi da tranquillizzarlo.

5. Massaggiatelo.
Massaggiare il proprio neonato, aiuta ad allungare la sua muscolatura garantendogli un momento di relax. Mettetelo ad esempio a pancia in giù, massaggiandogli le spalle, la schiena e le braccia.

6. Garantite al neonato un ambiente silenzioso
Mentre svolgete uno dei consigli riportati sopra, ricordatevi di spegnere la vostra televisione e abbassare il volume della vostra voce per non stressare ulteriormente il bebè.

Fondamentalmente, è quindi bene ricreare lo stesso ambiente che il neonato aveva quando era un feto e viveva nella pancia.

Molte volte il pianto è dovuto al pannolino “pieno” e spesso purtroppo all’utilizzo di un pannolino non adatto alle esigenze del tuo Bebè.

I pannolini giusti devono essere assolutamente garantiti come traspirazione per tutto il ciclo di utilizzo, non avere grafiche, inchiostri, lozioni e coloranti. Devono essere sempre della taglia e vestibilità corretta ad ogni scatto di crescita

Oggi puoi immediatamente metterti al riparo dal surriscaldamento da pannolino, dal rischio di dermatiti da contatto e rossori in genere e far provare al tuo Bebè la sua vestibilità perfetta a prova di fuoriuscita

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