Guida alle tipologie di pipì nel bambino

Guida alle tipologie di pipì nel bambino

Sai che la pipì può indicarti immediatamente e costantemente nel tempo lo stato di salute del tuo Bebè?


Tutti i genitori scrupolosi si pongono domande sul benessere del proprio figlio e tra i vari indicatori c’è senza dubbio anche la colorazione, quantità e l'odore della pipì.


Le caratteristiche della pipì possono darti davvero una mappa inequivocabile e real time h 24 utile a monitorare il benessere del tuo Bebè.

Ecco perché davvero non puoi NON apprendere ciò che segue nella nostra dettagliata e funzionale guida sulle caratteristiche della pipì da tenere assolutamente controllate quando cambi il tuo Piccolo

Bene…iniziamo immediatamente…e ti consiglio di prendere appunti o salvarti la guida in formato pdf…


Di che colore è la pipi di un neonato?

Il bambino appena nato produce urina di colore giallo chiaro ed inodore - o quasi-.
Nei primissimi giorni può capitare di trovare alcune tracce rossastre, come se fossero dei residui... ma niente paura, non si tratta assolutamente di sangue! I sedimenti di colore rosso sono semplicemente dovuti alla presenza di cristalli urati ed eccesso di Sali -tutto assolutamente normale-.

Quante volte fa la pipì un neonato?

Appena nati, i reni dei bambini hanno bisogno di stabilizzarsi. Dopo il primo ciclo di urina, la produzione di pipì diminuisce stabilizzandosi dal momento in cui il bambino inizia ad alimentarsi in maniera regolare. Inizialmente, quindi, sempre per il fatto del “rodaggio” dei reni, è del tutto normale che i neonati facciano pipì subito dopo la poppata. Nei primi mesi infatti, il bambino può urinare da un minimo di 6 volte al giorno fino a 12.

Qual è la quantità di pipì che deve dare un neonato?

Il peso ideale di un pannolino bagnato di pipì deve essere lo stesso di un pannolino bagnato con 3 cucchiai di acqua.
Nello specifico, fino ai sei mesi di vita il bambino deve produrre 200/300 ml di pipì variando a 400/500 ml di urina verso il primo anno.

Nel caso di pipì rara o eccessiva o con odore sgradevole, contattare il pediatra.

Dopo aver letto questa guida sulla pipì dei neonati, sono certo che tu comprenda l’importanza che ha tenere monitorato sempre tutti questi parametri al momento del cambio pannolino.

La scelta del pannolino, come penso ti sia ormai chiaro, non è di certo banale ed esige la presa di coscienza di molti fattori che possono fare davvero la differenza sulla vita del tuo Bebè dato che il pannolino lo si indossa tutto il giorno per circa 3 anni di vita…i primi 3 importantissimi anni!!!

Prova solo a pensare alla variabilità dell’ambiente pannolino con l’evolvere dell’età, con la dentizione, l’eventuale somministrazione di antibiotici o altre terapie, al passaggio da un’alimentazione esclusiva di solo latte all’introduzione di cibi solidi o al semplice cambio di stagione.

Tutti questi fattori implicano “complicazioni” che vanno tradotte e interpretate ai fini di ottenere la soluzione pannolino più congrua alle esigenza del tuo Bebè

Ci sono perciò tanti altri indicatori importantissimi che non puoi trascurare nella scelta del miglior pannolino per il tuo Bebè.

Sono caratteristiche funzionali che nella maggior parte dei casi vengono volutamente taciute dai produttori in quanto incompatibili con esigenza economico/produttivo.

Ti consiglio vivamente di approfondire immediatamente e di entrare subito in possesso di tutte le informazioni necessarie a tutelare il tuo Bebè.

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P.S. Ti consiglio di leggere tutto fino in fondo