Svezzamento naturale o omogeneizzati: cosa sapere?

Svezzamento naturale o omogeneizzati: cosa sapere?

Nella vita del bambino e del genitore lo svezzamento è una fase importante e causa molte ansie alla neo mamma, che si interroga sul modo migliore per procedere. La domanda principale riguarda la scelta tra svezzamento naturale – con pappe fatte in casa – o con omogeneizzati. Sicuramente la pappa fatta in casa ha un maggiore appeal, mentre gli omogeneizzati sono più pratici e adatti ad ogni gusto, senza dimenticare il controllo sugli ingredienti.

Scegliere gli omogeneizzati significa controllare intolleranze e allergie e acquistare un prodotto sicuro e sterilizzato.

Cosa scegliere tra omogeneizzati e pappa fatta in casa?

Meglio lo svezzamento naturale o gli omogeneizzati? I naturopati e i moderni pediatri sostengono la scelta naturale per un motivo molto semplice. Il latte, con cui il bambino si è nutrito nei primi sei mesi di vita, è un alimento naturale al 100% e ha tutto quello che serve per nutrire e proteggere il piccolo con una duplice funzione idratante e nutriente.

Quali sono i benefici dello svezzamento naturale?

Il cibo conservato non presenta una fonte di vita e la sterilizzazione ad alte temperature, se da un lato allunga la conservazione, dall’altro deteriora le sostanze nutritive e rovina il sapore della pappa. Quali sono, allora, i vantaggi dello svezzamento naturale? 

Sicuramente la pappa fatta in casa è economica e permette di introdurre nella vita del bambino un alimento alla volta, sulla base delle stagioni dell’anno e delle condizioni del bambino. In inverno si punterà su un cereale come il riso, da sostituire con il miglio in estate, indicato anche in caso di stitichezza. Si tratta di cereali senza glutine e ricchi di magnesio e silicio, perfetti per cominciare lo svezzamento. 

Si aggiungeranno poi la crema di orzo, la polentina di mais e il semolino di farro, che prevengono le allergie e intolleranze tipiche dei primi mesi di vita. Il consiglio del pediatra è di introdurre un nuovo cibo alla volta e attendere qualche giorno per verificare eventuali reazioni del bimbo alla novità. Per abituare il piccolo ai nuovi gusti si può unire un alimento che gli piace con un nuovo sapore ancora sconosciuto, aggiungendo e togliendo ingredienti sulla base dei gusti del momento.

Pappa homemade: tanti gusti e consistenze

A differenza degli omogeneizzati la pappa homemade permette al bambino di familiarizzare non solo con gusto, ma anche con consistenze diverse. Il consiglio è frantumare le fibre, per cui l’intestino del bambino non è ancora pronto, frullando in casa la pappa che diventerà via via meno liscia, fino ad arrivare alla consistenza reale dei cibi. In questo caso la pappa può essere proposta in piccole porzioni su un piatto multi assaggio.

Il bambino, grazie alla pappa fatta in casa e allo svezzamento naturale assume vitamine e oligoalimenti di cui ha bisogno e familiarizza con il gusto del crudo, ovvero il vero sapore della frutta e della verdura. Si tratta di un aspetto fondamentale per l’educazione alimentare del bambino e che condiziona le sue future scelte.

Lo svezzamento a base di prodotti bio

Oltre alla pappa naturale, molte mamme preferiscono dare al bambino cibi il più naturali possibili e preferibilmente biologici. Per questo è importante leggere con attenzione l’etichetta e scoprire da dove provengono i prodotti acquistati per una alimentazione sana e completa fin dalla prima infanzia.

Sul mercato, infatti, si trovano prodotti biologici come verdura, frutta, carne e pesce, ma anche formaggi studiati per un’alimentazione sicura e sana.  Nella cura del più piccolo oltre all’alimentazione è fondamentale scegliere anche pannolini non irritanti e naturali, come quelli proposti da Miss Kappa "il pannolino che respira" che non contengono inchiostri e paraffine o petrolati.

Un bambino che vive sulla base di scelte naturali e green è un bambino più sano e felice, parola di mamma!